MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO
SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO

Un tesoro di immagini

Onorevole Ilaria Borletti Buitoni
Sottosegretario di Stato al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Sugli scaffali di un archivio possono essere custodite molte cose. Nelle migliaia di buste dell’Archivio fotografico della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio di Cagliari è conservato un tesoro di immagini, risultato di un attento e scrupoloso lavoro di documentazione iniziato già sul finire dell’Ottocento e continuato, con la stessa dedizione, fino ai giorni nostri.

Storia, patrimonio, identità e, ancora, condivisione e responsabilità, sono le parole chiave che riassumono la portata progettuale del lungo lavoro collettivo che ha portato a questa pubblicazione. La Storia è sublimata nelle fotografie, in gran parte inedite, che ripercorrono nel tempo l’attività di tutela e conservazione del patrimonio archeologico e monumentale della città: immagini su vetro, spezzate e adesso ricomposte, ci portano nel secolo scorso e anche prima. Un viaggio nel quale le trasformazioni urbanistiche e le scoperte archeologiche scandiscono il passare del tempo, tra avvenimenti pubblici e riti quotidiani. Le immagini pubblicate, solo una piccola parte della collezione completa, trasmettono al lettore il senso di identità legato alla condivisione di quel patrimonio, nella consapevolezza che, ereditarlo, comporta l’assunzione di una grande responsabilità. Chi, con scrupolo e rigore, documentava già alla fine dell’Ottocento l’impegno degli uffici periferici preposti alla tutela dei nostri beni monumentali, culturali e paesaggistici, precorreva nei fatti i principi e i valori così bene espressi poi nell’articolo 9 della Costituzione.

Le fotografie custodite dalla Soprintendenza di Cagliari rappresentano quindi anche una bella lezione di metodo: rivelano le vestigia di civiltà passate, immortalano ciò che non ci sarà più, e infine testimoniano l’impegno profuso nella difesa dell’integrità dei monumenti, conferendo all’oggetto di tanta attenzione il valore che merita. Già allora, come oggi, vi era dedizione e impegno civico e professionale del personale della Soprintendenza, da sempre in prima fila nella battaglia per la tutela della bellezza e del nostro patrimonio, che costituisce oggi la chiave di volta della nostra identità nazionale.
Le pile dei sacchi di sabbia disposte con cura a proteggere i monumenti dai bombardamenti, come pure le opere d’arte stipate in casse di legno ricoverate nelle grotte del sottosuolo di Cagliari, sono infatti immagini potenti, fotografie di dettaglio che denotano un’ampiezza di sguardo capace di innescare passione civica e senso di responsabilità.

Per questo il Soprintendente Fausto Martino e tutto il suo staff ci fanno, con questa pubblicazione e realizzando questo progetto, un regalo prezioso: le vicende del passato ci vengono restituite non come un archivio chiuso e impenetrabile ma come memoria viva di una comunità passata.

Scoprendo “chi siamo e chi eravamo”.
Un’indicazione che è preziosa, non solo per il presente, ma anche per il futuro.

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Le immagini, di proprietà del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, non sono scaricabili online.